Eccellenza: momentaccio della Pro, Garlasco a picco
Giornata negativa per tutte le lomelline. Alla sconfitta del Vigevano si aggiunge quella della Pro Vigevano Suardese ad Arconate (2-1) e quella del Garlasco, in casa contro l'Union Villa Cassano (1-3).
Prosegue il momento difficile della Pro Vigevano Suardese che, dopo un avvio di stagione davvero sopra le righe, sembra aver davvero smarrito il bandolo della matassa. Ad Arconate la squadra di Dellagiovanna ha subito la terza sconfitta consecutiva, ma quel che è peggio è che anche questa volta, come era successo due settimane fa a Inveruno, sotto il profilo del gioco il pareggio sarebbe stato addirittura stretto per l'undici lomellino che ha pagato a caro prezzo le ormai croniche disattenzioni. In avvio di partita si fa male Procaccio (una tacchettata alla testa che gli procura un'ampia ferita; trasportato al pronto soccorso, per fortuna il danno si è risolto con qualche punto di sutura), poi i padroni di casa creano un paio di buone occasioni, ma sono gli ospiti a fare la partita e a sfiorare più volte il gol. Le squadre vanno comunque al riposo sullo 0-0, ma in avvio di ripresa Mariani concretizza con la rete del vantaggio la superiorità della Pro Vigevano. Da quel momento, però, i bianconeri perdono lucidità e si disuniscono: da una punizione a favore nasce un contropiede che trova impreparata la difesa lomellina e sugli sviluppi dell'azione Trashani commette un fallo di mano che l'arbitro punisce con il rigore che vale l'1-1. Pur giocando in modo disordinato, la Pro Vigevano continua a creare occasioni, ma al 90' arriva il gol beffa. Batti e ribatti in area, la palla finisce per due volte in angolo; sul secondo corner la difesa lomellina perde le marcature e consente a un giocatore dell'Arconatese di colpire da solo di testa per il gol del 2-1. Nell'ambiente c'è incredulità per questa serie di risultati negativi, ma purtroppo la realtà dice che certe disattenzioni si pagano a caro prezzo. E così, per cercare di dare una scossa, la società si vede costretta a intervenire sul mercato, cosa che fino a poco tempo fa sembrava non dovesse accadere: da oggi sono ufficiali gli arrivi dell'ex biancoceleste Patrini e del centrocampista classe '86 Martignoni (entrambi dal Sant'Angelo) e del jolly difensivo Panzetti, ex Villanterio. Chiaro che a questo punto la rosa dovrà essere sfoltita e nei prossimi giorni la società renderà noti i nomi dei giocatori in uscita.
Il buon punto di Magenta aveva riacceso un filo di speranza in seno al Garlasco, ma la brutta sconfitta di quest'oggi con l'Union Villa Cassano, uno scontro diretto che aveva quasi il sapore di "ultima spiaggia", rende ormai disperata la posizione di classifica dei lomellini. Dopo dieci minuti bel lancio di Canonico (ingaggiato negli ultimi giorni a sostituire Beltrami) per Schiavetta, questi entra in area, ma nel momento di calciare da ottima posizione, viene anticipato da Vignati che appoggia un debole tiro al portiere del Cassano. Gol sbagliato, gol subito, la regola non scritta del calcio si concretizza anche questa volta: infatti sul ribaltamento di fronte cross di Muzzupapa per Colombo che, tutto solo, non sbaglia. Al 19' sugli sviluppi di un corner, mischia in area, la palla esce per Martucci che crossa sul primo palo dove ancora Colombo con un delizioso colpo di tacco realizza la sua personale doppietta. La reazione del Garlasco è tutta in un tiro di Larganà che alla mezzora termina sul fondo. I lomellini tornano però in partita dopo 6 minuti della ripresa: cross dalla destra di Roberto Maggi, caos in area, la palla arriva al difensore Banfi in proiezione offensiva che fa centro. Al 12' per ben due volte su calcio di punizione la barriera del Garlasco commette fallo di mano; la seconda Canonico tocca la sfera in area ed è dunque rigore che però Colombo tira debole centrale facilitando la parata di Ponzoni (oggi in campo al posto dello squalificato Sangiorgio). Al 20' su incursione in area di Roberto Maggi il Garlasco protesta per un tocco di mano di Razzari che l'arbitro non punisce. Il Garlasco continua ad attaccare con idee confuse e al 45' subisce la terza rete: Colombo va via sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per il liberissimo Muzzupapa che ha solo da accompagnare la palla in rete. Alla fine bocche cucite e morale sotto le scarpe: a due giornate dalla fine del girone d'andata il Garlasco è a -6 dai play-out e addirittura a -10 dalla salvezza diretta.