Incredibile sconfitta per 2-1 del Vigevano che, dopo aver rimontato con Borella il "solito" gol subito in apertura, cede nei minuti di recupero causa un madornale errore del portiere De Marchi.
In una giornata che, guardando gli altri risultati poteva essere
favorevole e dove anche un punticino, tutto sommato, avrebbe fatto
comodo, il Vigevano lascia l'intera posta in palio sul campo del
Marnate, quart'ultimo in classifica, e vede allontanarsi la possibilità
di agganciare i play-off. La "forbice" con le prime tre della classifica
infatti si sta sempre più allargando (oggi sono ben 11 i punti di
distacco dalla Sestese, terza) e questo significa che, in base ai
regolamenti, anche piazzandosi al quarto o quinto posto oggi il Vigevano
non disputerebbe i prolungamenti di fine stagione. E' vero che a
Marnate la squadra si è presentata in emergenza per le assenze degli
squalificati Butticè e Habilay in difesa e dell'acciaccato Alteri in
attacco, una situazione che ha costretto mister Sorrentino a cambiare
ancora modulo tornando al 4-4-2, ma questo non giustifica l'ennesimo gol
preso in apertura. Quante volte è già successo quest'anno? Abbiamo
perso il conto... e non è possibile che il Vigevano debba sempre giocare
delle partite a handicap. Stavolta non passa neanche un minuto:
Pavanello raccoglie una palla proveniente dalla destra, controlla a
centro area e indirizza un tiro a giro che va a insaccarsi a fil di palo.
I ducali sbandano paurosamente e pochi istanti dopo rischiano di
prendere il secondo gol, per fortuna Santobuono spara su De Marchi in
uscita. Al 6' prima reazione del Vigevano con una conclusione di
Provasio respinta da Palamini, ma al 22' è ancora il Marnate a sfiorare
il gol con il veloce Pavanello che sfonda sul lato sinistro e mette in
mezzo un invitante pallone sul quale Santobuono arriva di un soffio in
ritardo. Al 27' su calcio d'angolo Provasio manca sotto porta la
deviazione di testa, poi al 39' Palamini esce dall'area per respingere
di testa, Contiero raccoglie e cerca il gol dalla grande distanza, ma la
conclusione è intercettata da un difensore del Marnate. Nonostante
qualche timido segnale di risveglio, il vantaggio dei padroni di casa è
più che meritato. Inizia la ripresa e si vede subito che il Vigevano
ha un altro piglio e, sfruttando un sensibile calo dei padroni di casa,
si impossessa della metà campo avversaria. All'8' su lancio lungo di
Olivieri, Borella manca di poco il controllo da posizione favorevole, ma
il bomber si rifà al 20': lasciato colpevolmente libero, raccoglie
appena dentro l'area una respinta della difesa e indirizza al volo un
gran tiro che s'infila nell'angolino alto. Il Vigevano a questo punto
cerca i tre punti, Olivieri e Marchetti non sono in giornata, ma una
bella spinta la offre sul lato sinistro Longobardi, subentrato a Rossi.
Alla mezzora l'unico spunto del Marnate con un tiro dal limite di Di
Nola ben neutralizzato a terra da De Marchi, poi il Vigevano tenta
l'assalto finale. Al 44' Palamini devia in corner una conclusione di
Borella e subito dopo compie un autentico miracolo su tiro a botta
sicura di Provasio, tra i migliori in campo. Dal possibile 2-1 a favore,
il Vigevano si ritrova in pochi secondi all'inferno. Lancio lungo del
Marnate, De Marchi, come spesso gli accade, è troppo fuori dai pali e
deve recuperare in fretta la posizione, sbaglia anche Di Paolo che
invece di spazzare via gli appoggia un pallone che andrebbe solo
respinto il più lontano possibile, ma il portiere colpisce debole e male
sui piedi di Di Nola che dal limite dell'area manda la sfera a
insaccarsi a fil di palo eludendo il tuffo disperato del numero uno
biancoceleste. Siamo ormai nel recupero, il tempo di riprendere il gioco
e l'arbitro fischia la fine con i padroni di casa che quasi non credono
ai propri occhi, mentre è facilmente intuibile lo stato di prostrazione
dei lomellini.