Eccellenza: è già finita l'avventura play-off della Pro Vigevano
Niente da fare per la squadra di Dellagiovanna che per andare avanti era costretta a vincere quest'oggi a Sesto Calende. I padroni di casa si sono invece imposti per 1-0.
E' già stato un successo esserci, visto che la partecipazione ai play.off la Pro Vigevano Suardese era riuscita ad acchiapparla per il rotto della cuffia domenica scorsa. Forse per questo aspetto, forse anche l'assenza pesante di Bilardo in attacco non hanno consentito ai bianconeri di esprimersi al meglio contro la quadrata Sestese, forte del fattore campo e soprattutto del fatto che, in virtù del miglior piazzamento finale, poteva accontentarsi del pareggio al termine dei 90' regolamentari per andare avanti. La Pro ha cercato di fare la partita, ma nel primo tempo non è quasi mai riuscita a rendersi pericolosa, rischiando per contro le ripartenze della Sestese, come quando al 5' Marjanovic si involava in contropiede, ma dopo aver evitato Bognetti in uscita non riusciva a trovare la porta. Dalla parte opposta da segnalare solo una conclusione alta di Patrini (24') e un'altra più pericolosa di Sacchetti che al 36' sfiorava il palo opposto calciando dal vertice destro dell'area. Un minuto dopo Rolfini, ben pescato da Mariani, veniva fermato da un dubbio fuorigioco. Il tempo sembrava chiudersi sul nulla di fatto quando al 41' Bognetti andava sicuro in presa alta, ma nella ricaduta perdeva il pallone consentendo a Lika di mettere agevolmente dentro. Vibranti le proteste dei lomellini che sostenevano un fallo ai danni del loro portiere, ma l'arbitro convalida la segnatura. A questo punto l'impresa si fa davvero improba per la Pro, costretta nella ripresa a ribaltare il risultato. Ma dopo 2' del secondo tempo è la Sestese a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa di Folcia su azione di calcio d'angolo che scheggia il palo. Dopo dieci minuti Dellagiovanna prova a inserire Grasso e il giovane attaccante contribuisce effettivamente a rendere più incisivo l'attacco della Pro. Proprio Grasso ha tre opportunità per riaprire la partita: al 17' viene smarcato in area da Mariani, ma la sua conclusione angolata si perde sul fondo; al 24' si libera sulla sinistra e da posizione molto defilata riesce a trovare una difficile traiettoria, ma la palla lentamente esce a pochi centimetri dal palo opposto a portiere battuto; occasione invece sprecata al 31' quando tutto solo in contropiere si lascia ipnotizzare da Chiodi che in uscita gli devia il pallone (nella foto). E' l'ultima chance per la Pro di tornare in corsa. Nel finale la Sestese controlla agevolmente con il pensiero già rivolto alla finale play-off del girone A di sabato prossimo a Solbiate Arno. Chi vince proseguirà il cammino nelle fasi successive.