Eccellenza, Vigevano solo un pari col Fenegrò

Non è bastato il successo nel derby per mettere le ali a questo Vigevano. Oggi con una vittoria si sarebbe raggiunto il quarto posto in classifica, e invece la squadra di Dighera deve accontentarsi di un pareggio contro il coriaceo Fenegrò. Un risultato sostanzialmente giusto per quanto si è visto in campo. Rispetto a domenica scorsa viene recuperato Niada a centrocampo, il tecnico dà fiducia a Graziano con Constantin che inizialmente siede in panchina, mentre Azzalin prende il posto di Provasio. Sin da subito il Vigevano cerca di fare la partita, ma sbatte contro l'attenta difesa comasca. Il Fenegrò quando riparte sa essere pericoloso soprattutto con Wade.
Al 7' un tiro cross di Leto Colombo è smanacciato in corner da Nicosia. Le premesse sembrano buone, ma poi il Vigevano si "addormenta" e vengono fuori gli avversari. Al 22' su punizione dalla sinistra Taroni interviene di testa mandando di poco fuori. Al 35' Schiavano approfitta di una leggerezza della difesa ducale per recuperare palla, ma il suo tiro è parato a terra da Berretta. Nel frattempo Constantin ha preso il posto di Graziano, febbricitante. E proprio il rumeno che al 35' si incarica di battere un calcio di punizione centrale da circa 25 metri: il rasoterra è preciso e si insacca a fil di palo sulla destra di Nicosia. Senza aver fatto grandi cose il Vigevano si ritrova così in vantaggio, ma non ne approfitta. Pochi minuti dopo, infatti, nel congruo recupero concesso dal direttore di gara, il Fenegrò recupera palla sulla tre quarti, la difesa si "perde" Lo Speziali - subentrato nel frattempo all'infortunato Wade - e questi ha tutto il tempo di controllare e battere Beretta con un preciso diagonale.
Nella ripresa cala la visibilità, c'è anche un po' di foschia e si devono accendere i fari, ma non si accende la luce a questo Vigevano. Non manca certo la buona volontà, ma la squadra fatica a creare gioco e men che meno riesce ad andare al tiro. L'occasione più interessante è subito in apertura quando su azione di calcio d'angolo Viganò arriva d'un soffio in ritardo alla deviazione di testa. Poi all'8' Giallonardo viene trattenuto al limite dell'area, ma la conseguente punizione di Leto Colombo sbatte sulla barriera. Poi più nulla di rilevante per il Vigevano, mentre al 33' il Fenegrò si rende pericoloso con un contropiede di Schivano con Berretta che salva in angolo. Decisamente una partita grigia, come il tempo di oggi.