Al quarto tentativo (quinto se consideriamo anche la Coppa Italia) il Vigevano riesce a sfatare il tabù del Dante Merlo sconfiggendo con il minimo risultato quel Villanterio che proprio in Coppa aveva "regalato" il primo dispiacere ai biancocelesti. Diciamo subito che non è stata una prestazione esaltante da parte dell'undici di Dighera che ha vissuto di rendita dopo l'immediato vantaggio siglato al primo minuto minuto da Leto Colombo che con un pallonetto da centro area ha sorpreso il portiere pavese Samaritani. Per il resto è stato il solito Vigevano visto in questo avvio di stagione, soprattutto nelle gare casalinghe, abbastanza solido in difesa, anche se qualche pericolo l'ha corso, ma sempre piuttosto inconcludente lì davanti. Rispetto alla gara di Vergiate rientra Leto Colombo ed esce Azzalin, di conseguenza in porta va Spatafora, un under, al posto di Berretta. Alla fine entrambi saranno determinanti nella conquista di questi primi tre punti interni. Come detto il Vigevano passa dopo un minuto e nel primo tempo il Vigevano non costruisce più nulla di veramente significativo, mentre al 20' Spatafora deve effettuare il primo intervento decisivo respingendo un tiro da distanza ravvicinata dell'ex Vieri. Più vivace la ripresa. Al 6' Constantin, anche quest'oggi piùttosto in ombra, va via in contropiede e mette in mezzo per Di Mauro che però non riesce a coordinarsi per il tiro. Un minuto dopo Spatafora esce alla disperata su Vieri e nel contatto rimedia una botta, ma dopo l'intervento del massaggiatore riprende il suo posto in campo, come del resto aveva fatto nel primo tempo Viganò, rientrato con una vistosa fasciatura al capo. Al 22' da una palla persa di Costescu doppia occasione per il Villanterio: Spatafora neutralizza la prima conclusione di Huaringa, Buscaglia arriva in corsa da fuori area e questa volta è Viganò a deviare in angolo. Quattro minuti dopo Leto va vicino alla doppietta personale battendo una punizione dal limite che si infrange sulla traversa. Negli ultimi minuti gli ospiti si riversano in avanti esponendosi alle ripartenze del Vigevano. Al 40' Giallonardo interviene a botta sicura da distanza ravvicinata su cross dalla sinistra di Leto Colombo, ma la sua conclusione è respinta in angolo. Il raddoppio non arriva, ma intanto Spatafora è sempre tempestivo negli interventi e i cinque minuti di recupero decretati dal signor Modica di Lecco trascorrono tra qualche logica apprensione, ma senza più un reale pericolo.
VIGEVANO Spatafora, Di Mauro, Costescu, Baraldini,
Viganò, Niada, Constatin (29' st Salusti), Provasio (38' st Azzalin), Giallonardo, Leto Colombo, Graziano. All. DIghera. VILLANTERIOSamaritani,
Sconfietti, Gariboldi, Mercuri, Radaelli, Ramundo, Buscaglia (32' st Lovece), Finizza, Vieri, Casorati (11' st Radaelli), Moraschini
(18' st Huaringa). All. Lombardo. Arbitro Modica di Lecco. Marcatore 1' pt Leto Colombo. Note calci d'angolo 4-3 per il Vigevano. Ammoniti: Graziano, Salusti, Casorati e Ramundo.
Spettatori 200 circa.