Continua il momento difficile dei biancocelesti che contro il Villa Cassano riescono ad acciuffare il pareggio solo in zona Cesarini grazie a Pannone, dopo che gli ospiti si erano portati in vantaggio con Marjanovic. L'undici lomellino riesce così a rosic
Dopo la brutta prova e la sconfitta nel recupero di mercoledì con il
Sant'Angelo, il Vigevano era chiamato a una reazione contro il fanalino
di coda Villa Cassano che però non è più la squadra materasso vista
nella prima parte della stagione. Per contro i biancocelesti hanno perso
la verve di fine andata e anche quest'oggi, nonostante l'impegno, hanno
faticato a inquadrare la porta e a rendersi pericolosi. Mister Dighera
deve rinunciare agli squalificati Berretta e Azzalin (sostituiti da
Spatafora e Costescu), al febbricitante Baraldini (al suo posto Salusti)
e all'acciaccato Giallonardo, che siede in panchina. Si penserebbe a
Pannone come sostituto naturale, invece il tecnico opta per il debuttare
Porcaro, arrivato dalla Berretti del Como. Nei primi minuti il Vigevano
si rende pericoloso con un calcio di punizione centrale di Constatin
parato in due tempi da Palamini (11') e con una bella triangolazione
conclusa dall'attaccante rumeno che coglie la base del palo (14'). I
padroni di casa non riescono però a dare continuità alle proprie azioni
d'attacco e il primo tempo scivola via senza altre emozioni. In avvio di
ripresa entra subito Buratti al posto di Porcaro, poi Dighera decide di
buttare nella mischia anche Giallonardo, il Vigevano attacca con
maggior convinzione, ma come sempre si entra poco in area e ogni
tentativo di tiro incoccia nelle gambe dei difensori del Cassano. Gli
ospiti si rendono pericolosi per la prima volta al 13' con un lancio in
profondità per Marjanovic, l'attaccante si produce in un allungo
bruciando il diretto controllore, ma poi manca, seppur di poco, la
porta. Al 20' Constantin calcia alto da buona posizione, al 28' ci prova
Niada dai trenta metri ma il suo tiro sorvola di poco la traversa, poi
su calcio di punizione di Leto Colombo i biancocelesti reclamano un
penalty per un fallo di mano di un difensore del Cassano che l'arbitro
non ravvisa. Al 34' ospiti inaspettatamente in vantaggio: cross per la
testa di Marjanovic che gira nell'angolino basso alla sinistra
dell'incolpevole Spatafora. Il Vigevano reagisce con rabbia, finalmente
al 40' Dighera si decide a gettare nella mischia Pannone, un minuto dopo
un calcio di punizione di Leto Colombo è respinto con i pugni sulla
linea di porta da Palamini. Al 45' arriva il pareggio: lancio in
profondità sul quale si avventa con opportunismo Pannone che tocca di
quel tanto per battere l'estremo difensore dell'Union Villa. E' il primo
gol in quattro partite del girone di ritorno. Adesso il Vigevano ci
crede e negli ultimi quattro minuti si getta all'arrembaggio
procurandosi anche un paio di grosse opportunità: prima Giallonardo
entra in area e dal fondo mette in mezzo dove però Pannone svirgola
l'intervento, successivamente una ghiotta palla arriva a Constantin che,
libero a pochi metri dalla porta, vede rimpallato il suo tiro a botta
sicura.
Vigevano: Spatafora, Di Mauro (40' st Pannone),
Costescu, Salusti, Viganò, Niada, Constantin, Provasio, Porcaro (1' st
Buratti), Leto Colombo, Graziano (16' st Giallonardo). All. Dighera. Union Villa Cassano:
Palamini, Gheller, Martignoni, Berardi, Razzari (16' st Carnaghi),
Baglio, Cobianchi, Armentano (24' st Pipieri), Marjanovic, Berton (30'
De Negris), Di Dio. All. Barban. Reti: 34' st Marjanovic, 45' st Pannone. Arbitro: Marelli di Monza.