La società biancoceleste sta cercando di assicurarsi le prestazioni di Danilo Ezequiel Rinaldi, nazionale di San Marino di origini argentine. Ieri sera l'operazione era già stata data per conclusa, ma nelle ultime ore un ritardo nell'ottenimento del trans
Dopo il successo di domenica a Legnano che rinfocola le speranze di play-off, il Vigevano è tornato improvvisamente sul mercato avvicinandosi al 27enne giocatore nativo di San Nicolas de los Arroyos. Le condizioni non ottimali di Giallonardo, alle prese con un problema di ernia e che dovrà probabilmente essere operato, hanno indotto il patron Pugliese a fare questa scelta. Rinaldi è un centrocampista con una spiccata propensione offensiva, tanto che può ricoprire anche il ruolo di prima punta. Dal 2008 ha giocato nel campionato della Repubblica di San Marino, prima con la formazione della Virtus, quindi dal 2012 con la Fiorita dove ha vinto le ultime due edizioni della Coppa Titano (equivalente della Coppa Italia) partecipando di conseguenza al primo turno preliminare di Europa League. Rinaldi ha indossato per quindici volte la maglia biancoazzurra della nazionale di San Marino, realizzando un gol contro Malta. Tra le gare da lui disputate si segnala l'amichevole con l'Italia dello scorso maggio a Bologna (4-0 per gli azzurri) e la partita con l'Inghilterra del 12 ottobre 2012 al Wembley Stadium valida per le qualificazioni mondiali (5-0). Nella foto Danilo Rinaldi in quella partita contro Wayne Rooney. Prima di approdare a Vigevano, Rinaldi ha fatto anche una breve esperienza nel Chengdu Blades, formazione della Chinese Super League (7 partite, 2 reti). Il prossimo anno, invece, ha già un accordo con il Valletta, la squadra più titolata di Malta. Il giocatore si è quindi accordato per restare al Vigevano un paio di mesi e ieri (martedì) ha già sostenuto il primo allenamento al Masera. Come spiegato però, il ritardo nell'ottenimento del transfer non dovrebbe consentirgli di scendere in campo nel derby di domenica contro la Pro Vigevano. "Siamo in contatto con il presidente regionale Belloli - spiega per la società Riccardo Lodigiani - speriamo di risolvere in fretta questo problema, perchè in caso contrario, considerando che l'utilizzo del giocatore andrebbe a finire per essere troppo limitato nel tempo non vorremmo essere costretti a rinunciarci".
