Nonostante le assenze di Constantin e Niada, l'undici di Dighera si impone nettamente per 3-0. Apre le marcature Baraldini, poi doppietta di Leto Colombo.
Difficile, ma non ancora impossibile. Il netto successo sulla Vergiatese tiene ancora aperto uno spiraglio play-off, anche se la prestazione offerta questa sera dal Vigevano nel posticipo della 26a giornata contribuisce ad aumentare il rammarico per i molti punti persi contro formazioni medio-piccole. I biancocelesti partono con buon piglio chiudendo subito la Vergiatese nella propria metà campo. Le occasioni si succedono rapidamente grazie soprattutto a un ispirato Leto Colombo e alla vivacità di Lentini sulla fascia destra. Il Vigevano vede premiato il suo arrembare al 13' quando Baraldini si conferma difensore-goleador colpendo di testa un pallone che Siviero intercetta a terra, ma non trattiene e la palla supera la linea bianca.
Dopo il gol il Vigevano non rinuncia ad
attaccare, anche se alla mezz'ora un disimpegno errato fa correre qualche
brivido. Al 36' arriva comunque il meritato raddoppio: grande azione
sulla destra, palla corta di Di Mauro per Leto e grande bordata
all'incrocio, imprendibile. Nella ripresa il Vigevano si limita
ad amministrare il vantaggio e al 34' fruisce di un calcio di rigore per fallo su Leto Colombo: lo stesso
giocatore va sul dischetto e con una finta spiazza il portiere per il
3-0.
Vigevano: Spatafora, Di Mauro, Costescu, Baraldini, Viganò, Azzalin, Salusti, Provasio, Lentini (24' st Porcaro), Leto Colombo (38' st Buratti), Graziano (42' st Di Caprio). All. Dighera. Vergiatese: Siviero, Tirelli, Stumpo, Pedotti, Fabiano, Rota, Bosetti (18' st Fodero), Ruffo (33' st Modde), Gallo (40' st Diotto), Barbieri, Trezzi. All. Bigi. Reti: 13' pt Baraldini, 36' pt e 34' st rig. Leto Colombo. Arbitro: Artusi di Lecco. Note: calci d'angolo 5-1 per il Vigevano. Ammonito: Ruffo. Spettatori un centinaio.