Eccellenza: la Pro ritrova i tre punti con mister Robecchi
Vittoria fondamentale dei ducali contro l'Accademia Pavese (3-1) in una gara già dal sapore di scontro salvezza. Buona la prima del nuovo allenatore che ha sostituito Dino Lavenia.
La gara, di vitale importanze per entrambe le squadre, comincia subito a ritmi molto elevati. Parte aggressiva la Pro Vigevano, bella palla di Zimbardi, oggi in coppia con Elefante nel duo offensivo ducale, per Brundu, ma il numero 7 è troppo defilato e il suo cross finisce sul fondo. Grande lotta a centrocampo sin dai primissimi minuti. Le squadre non si risparmiano. All'ottavo bella combinazione Zimbardi-Elefante, ottimo il loro 1-2 ma la palla per Elefante è troppo lunga e l'attaccante vigevanese non può arrivarci. Al 10' la grande determinazione della Pro viene premiata: bella azione di Portaluppi che mette la palla in mezzo, sulla respinta arriva De Carli che viene atterrato in area, calcio di rigore sacrosanto che Zimbardi trasforma. Dopo il gol la Pro prende grande fiducia, ma l'Accademia non ci sta. Al 16' gli ospiti sono pericolosi con una girata in area di Noventa bloccata bene da Bognetti. Al 19' è invece la Pro a essere pericolosa, bella serpentina di De Carli che entra in area, ma il suo tiro è impreciso. La gara è comunque molto equilibrata, c'è una bella intesa tra Zimbardi ed Elefante, che però si trovano meglio quando serviti palla a terra. Spesso i centrali difensivi vigevanesi tentano il lancio lungo, inutile con due attaccanti così rapidi. L'Accademia non si rende veramente pericolosa se non con qualche conclusione da fuori, i due centrali Lagonigro e Nasali lavorano bene. Al 34' la Pro raddoppia, ancora con Zimbardi, bravo ad arrivare per primo su una bella palla messa in mezzo da Elefante. Il secondo gol del capocannoniere della squadra è da vero attaccante. Gli ospiti sono anche sfortunati perché solo nei primi 45 minuti sono costretti a due cambi a causa dei gravi infortuni di Pozzi (rottura del setto nasale) e Montini (tendine d'Achille). Nel finale di tempo, come se non bastasse, arriva il terzo gol della Pro, con un gran colpo di testa di Nasali. Nella ripresa l'Accademia nonostante il pesante svantaggio prova a fare il suo, comincia con molta aggressività, ma le uniche occasioni sono solo tiri da fuori area, come quelli di Mezzadri da 30 metri che per poco non sorprende Bognetti. Al 6' la Pro sfiora il poker, con Portaluppi che smarcatosi bene in area calcia da posizione defilata e sfiora il palo. Il secondo tempo scorre molto velocemente. Si assiste a qualche vano tentativo dei pavesi, ma la "nuova" Pro Vigevano di mister Robecchi è messa bene in campo e rischia davvero poco. Improvvisamente, però, arriva il 3-1 in mischia, grazie a Noventa che prova a rialzare i suoi e a riaprire una partita che sembrava più che chiusa. Qualche speranza viene riaccesa nella testa dei giocatori pavesi, che con orgoglio ci vogliono provare fino alla fine. Al 40' Bognetti con un miracolo sempre su Noventa permette alla sua squadra di passare gli ultimi 5 minuti con più tranquillità. Decisivo in questo frangente il portierone vigevanese che arriva con un piede su un tiro da distanza ravvicinata del numero 9. L'Accademia con questa occasione sfumata non ne ha più, ma esce comunque a testa alta soprattutto per il buon secondo tempo disputato. Bene la Pro Vigevano, alla prima con il nuovo allenatore. La squadra è sembrata molto motivata e unita, c'è stata grande determinazione da parte di tutti che ha permesso con questa vittoria di allontanarsi un po' dalla zona più calda della classifica.
Pro Vigevano Bognetti, Trashani, Lagonigro, Nasali, De Carli, Sisto, Brundu, Portaluppi, Elefante (28' st Pasquali), Coppini (37' st Novellino), Zimbardi. All. Robecchi. Accademia Pavese Mordà, Parlato, Vernocchi, Pezzotti (10' st Maggi), Grassi, Pozzi (34' pt Mezzadri), Caputo, Orlandini, Noventa, Montini (45' pt Dragoni), Bruscaglia. Reti 10' pt rig. e 34' pt Zimbardi, 45' pt Nasali, 25' st Noventa Arbitro Paggiola di Legnago. Note calci d'angolo 4-3 per la Pro Vigevano. Ammoniti: De Carli, Coppini, Noventa, Bruscaglia.