Eccellenza, il Vigevano all'ultimo respiro torna alla vittoria
Ci voleva proprio, per la classifica, per il morale, per chiudere il girone d'andata e arrivare alla sosta di fine anno con un sorriso. Il Vigevano dopo sei partite (comprese le tre perse a tavolino) torna alla vittoria superando al Dante Merlo la Vergiat
Sicuramente meritata la vittoria dell'undici di mister Dipaola, anche se arrivata quasi allo scadere e dopo un primo tempo decisamente brutto. Nella ripresa i biancocelesti, nonostante siano passati in svantaggio per un rigore piuttosto "generoso", non si sono persi d'animo anche dopo aver fallito due-tre occasioni davvero clamorose, sono saliti decisamente di tono rispetto agli avversari e alla fine la sorte ha restituito quello che aveva tolto nelle ultime uscite. Nel Vigevano mancano gli squalfiicati De Vincenziis e Falsone, mentre la Vergiatese, oltre al nuovo mister Fornara, presenta gli acquisti del mercato di dicembre, Roncato e Cabrini. Primo tempo davvero avaro di emozioni, il Vigevano pare un po' bloccato, forse consapevole del fatto che l'unico risultato che serve è la vittoria. E' la Vergiatese ad avere il pallino del gioco, anche se in realtà non crea molto. Si registrano solo un paio di uscite di Marinelli a sventare le incursioni ospiti, e su una di queste il portiere marchigiano ha la peggio, tanto che a inizio ripresa verrà sostituito da Zulian. Pochi attimi prima del riposo il Vigevano ha però l'occasionissima per passare: su verticalizzazione centrale, Tutone viene smarcato in area, non trovando il tempo per calciare preferisce appoggiare al centro per l'accorrente Schiavetta che però "cicca" clamorosamente il pallone. Si va negli spogliatoi per il the caldo. La ripresa inizia nel peggiore dei modi, al 2' su uno spiovente Muscarella e Cabrini vengono a contatto (il difensore sembra appoggiare involontariamente il braccio sull'avversario) e l'arbitro fischia il penalty che lo stesso Cabrini trasforma. La gara si fa tremendamente in salita, ma si vede che quello uscito dagli spogliatoi è un altro Vigevano. All'11' Tutone non approfitta di uno svarione della difesa varesina, sul prosieguo dell'azione arriva in corsa Costescu il cui tiro finisce tra le braccia di Sivero. Quattro minuti dopo ecco il pareggio: tiro di Migliavacca su cui interviene di braccio Roncato. Rigore che Tutone trasforma nonostante Sivero intuisca la direzione della palla. Subito dopo l'1-1 lo stesso Sivero esce alla disperata fuori area, pare toccando palla con una mano, ma per la terza arbitrale è tutto regolare. Al 25' Migliavacca va via velocissimo sulla fascia sinistra, entra in area, ma invece di calciare di potenza, cerca di scavalcare il portiere che riesce a salvarsi. Passano i minuti, il Vigevano continua ad attaccare a testa bassa, mentre la Vergiatese è rintanata nella sua metà campo e fatica a ripartire. Al 40' Dipaola arriva di corsa su respinta della difesa, la palla è indirizzata all'angolino, ma Sivero in tuffo riesce nel miracolo. I biancocelesti sembrano averne di più dal punto di vista atletico e hanno il merito di crederci fino all'ultimo e così al 44', sull'ennesima palla buttata nel mezzo, c'è un liscio della difesa che rimette in gioco Migliavacca il cui tocco spiazza Sivero. E' il 2-1 che consente al Vigevano di agganciare in classifica la Vergiatese e di guardare al girone di ritorno con qualche aspettativa in più.
Vigevano Marinelli (1' st Zulian), Muscarella, Quagliato, Iaquinta, Bottini, W. Dipaola, Migliavacca, Costescu, Schiavetta (24' st Ligori), Tutone, Mosca (1' st Sohna). All. R. Dipaola. Vergiatese Sivero, Stumpo, Fantoni (17' st Nicodemo), Barbieri, Roncato, Fabiano, Massara (22' Spartà), Modde, Marcolli, Cabrini, Santillo. All. Fornara. Reti 2' st rig. Cabrini, 15' st rig. Tutone, 44' st Migliavacca. Arbitro Frosi di Treviglio. Note Ammoniti: Muscarella, Roncato, Fabiano.