Calcio femminile: l'Italia del ct Andrea Soncin resta in Lega A

Dopo l'impresa di venerdì scorso in Spagna contro la squadra campione del mondo, la nazionale femminile di calcio guidata dal commissario tecnico Andrea Soncin ha completato l'opera sconfiggendo questa sera allo stadio Tardini di Parma la Svizzera per 3-0. Le azzurre, grazie anche al successo delle iberiche sulla Svezia (5-3), hanno chiuso infatti al secondo posto il proprio girone di Women's Nations League, piazzamento che consente all'Italia di restare in Lega A, evitando lo spareggio cui saranno invece costrette le svedesi, prime del ranking Fifa, contro una seconda classificata di Lega B.

La partita con la Svizzera, già matematicamente retrocessa, è stata ben gestita dalle azzurre che passano in vantaggio attorno alla mezz'ora con una bella rete di Giugliano. In avvio di ripresa arriva il raddoppio di Salvai su assist di Cambiaghi, mentre il terzo gol lo sigla in chiusura Caruso. Assai più altalenante la gara di Malaga che fino all'ultimo ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico presente al Tardini. Con le spagnole già sicure del primo posto e quindi ammesse ai play-off, serviva che la Svezia ottenesse un risultato peggiore dell'Italia. Al contrario le scandinave si sono portate subito in vantaggio e dopo il pari provvisorio delle iberiche sono tornate avanti andando al riposo sul 3-1. Nella ripresa l'ingresso in campo del pallone d'oro Aitana Bonmatì ha coinciso con la rimonta della Spagna che dopo il pareggio ha dilagato facendo indirettamente un favore all'Italia.

A fine partita un raggiante ed emozionato Andrea Soncin si è concesso alle interviste di rito: “Sin dal mio arrivo – ha detto il tecnico vigevanese – ho creduto in queste ragazze, protagoniste di una grande impresa. Ma credo che con l'impegno fin qui dimostrato altri traguardi non ci saranno preclusi”. Alla domanda di come ha trovato il calcio femminile, lui che fino all'estate scorsa non aveva competenze in merito, Soncin ha risposto: “Per me non è calcio femminile, è semplicemente calcio, con tutte le indescrivibili emozioni che la maglia azzurra è in grado di regalarci”.