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nella ripresa di questa sera
18 Aprile 2024 - 00:24
Conciliaboli prima della partita tra le due squadre e l'arbitro (foto Paolo Marinoni)
Si dovrà aspettare l'ultima giornata di campionato di domenica prossima, ma potrebbe anche non bastare, per capire chi alla fine riuscirà a spuntarla nel lungo “braccio di ferro” tra Vigevano e Viscontea per aggiudicarsi il girone I di Prima Categoria e salire in Promozione. Questa sera si è disputato l'ormai famigerato recupero della gara di Locate, con il Vigevano costretto a giocare i 51 minuti mancanti dopo che giovedì scorso la Corte Sportiva di Appello Territoriale aveva annullato la sentenza di primo grado del Giudice Sportivo. Tolto quindi il 3-0 a tavolino e riportati i biancocelesti a soli due punti di vantaggio sulla Viscontea, la partita è ripresa dal 3-1 in favore dei padroni di casa maturato al momento dell'interruzione per il guasto all'impianto di illuminazione.
Ma attenzione perchè a Locate si è vissuta una situazione a dir poco grottesca. All'arrivo al campo, attorno alle 20, uno dei piloni presentava un solo faro acceso su quattro. Insomma, nulla era cambiato rispetto allo scorso 13 marzo. Nervosismo alle stelle, soprattutto da parte vigevanese, mentre i padroni di casa non sapevano che dire visto che il Comune aveva assicurato che sarebbe stato tutto a posto. Viene allora avanzata la proposta di giocare sul campo attiguo; in un primo tempo l'arbitro non sembra d'accordo (sostenendo che non era logico proseguire una partita su un campo diverso da cui era iniziata), ma dopo una mezzora la Lnd fa pervenire il proprio assenso. Il Vigevano cerca di aggredire da subito la gara nella difficile impresa di recuperare il doppio svantaggio. Ma c'è troppa frenesia e col passare dei minuti il Locate riesce ad alzare la linea difensiva. Si assiste a una serie di lanci lunghi nel tentativo di accelerare la manovra, ma alla fine è un continuo batti e ribatti. L'occasione più ghiotta in quel che resta del primo tempo è un cross di Zanellati con Limiroli anticipato dall'uscita del portiere del Locate. Nella ripresa la situazione non cambia fino al 25' quando Migheli di testa riesce a sfruttare un cross proveniente dalla destra: 3-2. La partita è riaperta, anche perchè un pareggio avrebbe cambiato di molto le cose riportando il Vigevano a +3 sulla Viscontea con la possibilità di sfruttare domenica prossima due risultati su tre. Alla mezz'ora occasione per Codagnone, poi entra anche Lombardo al posto di Mattia Portaluppi per cercare di sfruttare centimetri e peso sui cross in area, ma nulla cambia e nel finale il gioco viene anche interrotto diversi minuti per un taglio all'arcata sopraccigliare di Limiroli che richiede l'intevento dell'ambulanza. Nei sette minuti di recupero il Locate respinge gli ultimi assalti del Vigevano garantendosi così l'accesso ai play-off.
La rete di Migheli che a un quarto d'ora dalla fine aveva riacceso le speranze (foto Paolo Marinoni)
Alla luce anche della farsa di questa sera, inutile dire che la decisione di far rigiocare la partita è stata alquanto sorprendente prendendo in esame i precedenti dove quasi sempre sulla squadra ospitante era ricaduta la responsabilità oggettiva, anche se l'impianto è di proprietà comunale, come nella quasi totalità dei casi. Ma ormai non ha più senso rinvangare, anche perchè il Vigevano resta in ogni caso padrone del suo destino e, da un punto di vista prettamente sportivo, è sicuramente meglio vincere sul campo che non grazie a un evento fortuito.
Domenica prossima Vigevano e Viscontea saranno impegnate fuori casa rispettivamente contro Real Torre e Casorate, due squadre con l'acqua alla gola. Se il Vigevano vince sarà promosso, se pareggia e viene ripreso dalla Viscontea si renderà invece necessario uno spareggio promozione, mentre la terza ipotesi non la si vuole neanche prendere in considerazione.
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