Calcio, Promozione: il Vigevano ha in tasca il pass per i play-off regionali, ma...

Negli spogliatoi dell'Antona rimbombano canti di festa al termine del vittorioso incontro del Vigevano contro il Vittuone (2-1). Poco importa che il distacco di due punti dalla capolista Assago, vittoriosa di misura a Milano contro l'Arca, sia rimasto immutato; la notizia del giorno è che, con il pareggio del Vighignolo a Binasco (2-2), i biancocelesti hanno portato il loro vantaggio sulla terza a 13 punti e, quando manca una sola giornata al termine del campionato, sono matematicamente sicuri di essere ammessi alla fase regionale dei play-off con già ottime possibilità di ripescaggio.

Come previsto, la gara con il Vittuone non è stata delle più semplici visto che i milanesi sono in piena lotta per evitare i play-out. Al 15' i biancocelesti lamentano la mancata concessione di un rigore per un fallo abbastanza evidente ai danni di Migliavacca. Passano cinque minuti e gli ospiti passano in vantaggio grazie a un lancio in profondità ben sfruttato da Villani. La situazione si complica, ma il Vigevano reagisce da grande squadra, consapevole dei suoi mezzi. L'undici di mister Lavenia non si fa prendere dall'ansia e continua a produrre un gioco piacevole ed efficace. Le occasioni fioccano. Al 28' Limiroli, smarcato sulla sinistra, sfiora l'incrocio dei pali; al 33' una punizione dal limite di Zanellati è sventata in angolo da Ghirardelli. Dai e dai, arriva il meritato pareggio. Zanellati si mette in proprio sulla sinistra e, una volta in area, piazza un preciso diagonale che si insacca sul palo opposto. Il Vigevano ovviamente non si accontenta e continua a premere e al 43' trova il vantaggio: Cancelliere controlla una palla sulla linea di fondo e la rimette al centro per Arioli che non sbaglia una specie di rigore in movimento. Prima del riposo il Vigevano ha altre due occasioni con lo stesso Arioli e Zanellati per raddoppiare il vantaggio. E' quanto accadrà per tutta la ripresa, con i padroni di casa che, per una ragione o per l'altra, non riescono a realizzare la terza rete, ma nello stesso tempo non rischiano pressochè nulla nella propria metà campo. Tra le occasioni più ghiotte, da segnalare al 14' una clamorosa traversa colpita da De Angelis; al 20' un tiro di Zanellati respinto di piede dal portiere; al 33' Dragoni smarcato a centro area manda fuori di esterno, al 36' l'arbitro sorvola su un altro rigore questa volta ai danni di Dell'Era; pochi minuti dopo lo stesso giocatore fa partire dalla destra un passaggio radente che attraversa tutta la linea di porta senza che nessun compagno riesca ad arrivarci. Il recupero trascorre con il Vigevano ormai concentrato a far trascorrere il tempo mancante senza nulla rischiare. Al triplice fischio, ma soprattutto dopo l'ufficialità del pareggio del Vighignolo, i biancocelesti possono festeggiare il raggiungimento di un traguardo importante.

Vigevano 1921 Khudyy, Xhani, Cancelliere, Dragoni (34' st Migheli), Lombardo, Lagonigro, Migliavacca, De Angelis (42' st Cervelli), Limiroli, Zanellati, Arioli (36' st Dell’Era). All. Lavenia.

Il campionato si ferma adesso per Pasqua, ma sabato 19 l'Accademia Pavese scenderà in campo per affrontare i bergamaschi del Pianico nella finale di Coppa Italia. Nell'ultimo turno di domenica 27 aprile il Vigevano sarà impegnato proprio a Sant'Alessio contro l'Accademia, una partita comunque da giocare. L'Assago riceverà infatti il Settimo che, sebbene sia sempre ultimo in classifica, non ha ancora mollato. I milanesi, reduci da due vittorie consecutive, tengono infatti ancora aperto un piccolo spiraglio per agganciare in extremis i play-out. Mai dire mai...

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