Calcio, Europei femminili: Italia raggiunta dal Portogallo (1-1), ma il passaggio del turno è alla portata

Che peccato! A due minuti dal 90' l'Italia del ct Andrea Soncin, in vantaggio per 1-0 sul Portogallo, era matematicamente qualificata per i quarti di finale del Campionato Europeo femminile che si sta disputando in Svizzera. Invece le azzurre si sono fatte raggiungere sull'1-1 e quindi il verdetto è rimandato a venerdì prossimo quando si disputerà l'ultima giornata del girone B. L'Italia affronterà le campionesse del mondo della Spagna che finora hanno “triturato” le avversarie: 5-0 al Portogallo e 6-2 al Belgio. Alle azzurre, che hanno 4 punti contro 1 del Portogallo e 0 del già eliminato Belgio, può bastare un pareggio per andare avanti, ma si può passare anche in caso di sconfitta se le lusitane non vincono, altrimenti a decidere sarà la differenza reti.

A Ginevra l'Italia ha giocato meglio delle avversarie, ma non è riuscita a concretizzare la sua superiorità. Nel primo tempo l'occasione più ghiotta è stata la traversa colpita da Salvai con un colpo di testa. A metà ripresa le azzurre vanno un po' in difficoltà, ma nel momento peggiore passano però in vantaggio con un gol magistrale di Girelli che dal vertice sinistro dell'area si aggiusta la palla, prende la mira e con un tiro a giro manda la palla nel sette, imparabile per il portiere del Portogallo. Siamo al 72' e il più sembra fatto, ma le azzurre hanno la colpa di non riuscire a gestire il vantaggio. Il Portogallo, che già prima del gol aveva sollecitato la retroguardia italiana, si getta in avanti rendendosi più volte pericoloso. Al 79' su un calcio di punizione Diana Silva riprende un suo colpo di testa respinto dal palo e mette dentro, ma dopo verifica l'arbitro annulla per fuorigioco. All'88' l'Italia si salva ancora con una traversa colpita da Dolores Silva, ma sulla prosecuzione dell'azione Giuliani viene scavalcata da un pallonetto di Diana Gomes che si infila appena sotto la traversa. Nei minuti di recupero l'Italia riprende ad attaccare, sfiora il gol con Bonansea, poi le portoghesi restano pure in dieci per il doppio giallo mostrato alla capitana Borges, ma il risultato non cambia.

A fine incontro il ct Soncin si è detto comunque soddisfatto della prestazione della sua squadra che in realtà si è espressa meglio rispetto alla gara d'esordio vinta di misura contro il Belgio. “All'inizio del girone – ha dichiarato – avremmo firmato per trovarci a questo punto. Certo resta l'amaro in bocca per la vittoria sfumata a due minuti dalla fine, ma non ho nulla da rimproverare alle ragazze. E' venuta fuori la partita che un po' ci aspettavamo. C'è stata molta intensità ed è vero che in certi momenti si è creato poco, ma quando siamo riusciti ad allargare il gioco di occasioni ne abbiamo avute parecchie. Sono molto fiducioso per il passaggio del turno, è vero che affronteremo le campionesse del mondo, ma abbiano già dimostrato di poterle mettere in difficoltà. L'importante sarà partire forte e non abbassarsi troppo per non agevolare il loro gioco”.