Calcio, Eccellenza, il ds Cordio: "Il Vigevano si fa sempre male da solo"

Domenica contro la Sestese il Vigevano ha subito la terza sconfitta interna della stagione, la prima sul rinnovato manto erboso del Dante Merlo. Una festa che i biancocelesti si sono rovinati da soli con una prestazione al di sotto delle attese. La classifica non è ancora drammatica, ma chiaramente un campanello d'allarme è già suonato. La squadra di mister Licaj continua nel suo autolesionismo, regalando occasioni d'oro agli avversari. Era successo due domeniche fa contro la Rhodense, la cosa si è ripetuta contro i varesini che hanno realizzato entrambe le reti su due palloni ingenuamente persi dai ducali. La Sestese ha fatto vedere di essere squadra molto più esperta, ma senza il concorso dei padroni di casa non avrebbe probabilmente portato a casa i tre punti.

Il direttore sportivo Pietro Cordio ribadisce un concetto già espresso altre volte: "Il rischio è di essere ripetitivi - dice - ma non possiamo sempre determinare un risultato con i nostri errori. Non si tratta di incolpare l'uno o l'altro, il discorso riguarda tutta la squadra, dobbiamo essere più scaltri e più svegli nel limitare al minimo certe disattenzioni. E' vero che poteva esserci almeno un rigore a nostro favore, ma non vogliamo attaccarci a questo, dopo il pareggio avevamo l'inerzia a favore e non siamo stati abbastanza cinici nello sfruttare le poche occasioni che abbiamo avuto".

Adesso due partite ravvicinate, sabato l'anticipo di Caronno (ore 18), poi mercoledì il turno infrasettimanale con l'Altabrianza Tavernerio che si disputerà all'Antona per l'inadeguatezza dell'impianto di illuminazione del Dante Merlo, e qui ci sarebbe da aprire una parentesi, vero Comune? "La Caronnese è una delle squadre più attrezzate del girone - dice Cordio - ma non l'affronteremo per fare la parte delle vittime sacrificali, mentre mercoledì l'avversaria sarà più alla nostra portata, anche se è presto per dire che si tratta di uno scontro diretto in chiave salvezza, siamo ancora all'inizio...".

Nel frattempo la società ha salutato Ettore Dell'Era che dopo un anno ha concluso la sua esperienza in biancoceleste. La passata stagione l'attaccante era stato uno dei protagonisti della promozione in Eccellenza realizzando anche l'ultima rete nella decisiva sfida play-off con il Seregno. "In effetti con il rientro di Ferulli - spiega Cordio - lì davanti eravamo in tanti ed era sempre più difficile ritagliarsi uno spazio. Ringraziamo Ettore per l'impegno e la disponibilità che ci ha sempre dimostrato". Dell'Era ha già firmato per il Siziano Lanterna, ambiziosa compagine di Prima Categoria.

Per quanto riguarda il mercato in entrata circolano diversi nomi, da tempo si parla ad esempio di un eventuale ritorno di Simone Zanellati, oggi in forza al Garlasco, ma al momento non c'è nulla di concreto. "Stiamo valutando con attenzione ogni cosa - conclude il ds - ma non abbiamo fretta".