Rapina da circa 20 mila euro questa mattina a Vigevano, la terza in quattro giorni in Lomellina dopo quelle di lunedì a Castelnovetto e di martedì a Palestro. Nel mirino è finita la filiale Credem di corso Cavour 109: poco prima delle 9,30 due banditi a volto scoperto, ma parzialmente travisati con cappelli e i baveri dei giubbotti rialzati, hanno fatto irruzione in banca, immobilizzando sotto la minaccia di un taglierino gli impiegati al lavoro alle tre casse, in quel momento tutte aperte, e i quattro clienti in coda. «State calmi, dateci i soldi e va tutto bene», ha ordinato uno dei due, esprimendosi in un italiano corretto, con un accento settentrionale. Dopo essersi fatti consegnare tutto il contante disponibile sono usciti attraverso le porte a bussola e si sono dileguati. Nessuno li avrebbe notati mentre si allontanavano. Secondo le testimonianze raccolte erano di mezza età. Uno di loro indossava un berrettino da baseball scuro, l''''''''altro un cappello del tipo da pescatore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che stanno conducendo gli accertamenti. Intanto sulla porta della banca è stato affisso il classico cartello "Chiuso per rapina". È la prima che viene messa a segno ai danni della filiale Credem di Vigevano, aperta dal 2001.
