Una multa salatissima da 2mila euro è stata elevata a un vigevanese che pescava ricci di mare nella zona di costa di Riva Trigoso, dove si trova in vacanza. La sanzione è stata comminata dalla Capitaneria di Porto che opera da Moneglia a Portofino, in particolare dal personale di Riva Trigoso e Santa Margherita Ligure. Il sub era intento a staccare i ricci dagli scogli di Borgo Renà, utilizzando un coltello. Nel suo retino erano già finiti 30 ricci. I frutti di mare sono stati sequestrati e poi rigettati in acqua, perchè ancora vivi. Anche il coltello del vigevanese è stato posto sotto sequestro. La pesca del riccio di mare è disciplinata da un decreto di 15 anni fa in cui è fatto divieto di pescare il riccio di mare con apparecchi di respirazione e impone la pesca solo manualmente. Le limitazioni erano state dettate ai fini di salvaguardare il prelibato frutto di mare.
