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Abuso d'ufficio, assolto il sindaco di Pieve Albignola

I fatti, del 2004, sono riferiti alla concessione  temporanea per l'esercizio della pista da motocross del paese.

18 Novembre 2010 - 18:12

Assolto perchè il fatto non costituisce reato. Così si è prenunciato oggi pomeriggio il Tribunale di Vigevano (presidente Bruna Corbo, giudici a latere Carlo Pasta e Chiara Russo) nei confronti di Massimo Chiesa, 51 anni, sindaco di Pieve Albignola accusato di abuso d''''''''ufficio in ordine a fatti avvenuti nell''''''''agosto di sei anni fa. Secondo l''''''''accusa il primo cittadino di Pieve Albignola aveva procurato a sè e ai componenti dell''''''''associazione "MotoClub Pieve", di cui era membro, un ingiusto vantaggio patrimoniale costituito dalle entrate connesse all''''''''esercizio della pista da motocross del paese, aperto con una concessione temporanea. Per l''''''''accusa anche le opere realizzate all''''''''interno della pista erano in contrasto con il piano regolatore del Comune e con quelle regionali. A mettere nei guai Chiesa era stato un esposto presentato dalla minoranza.
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