L''''''''ottimismo che si era diffuso ieri dopo le prime notizie giunte dall''''''''Afghanistan è tornato a lasciare spazio all''''''''angoscia e alla preoccupazione a Gravellona. Luca Barisonzi, il 20enne caporale degli alpini ferito martedì in un conflitto a fuoco, sarebbe sì fuori pericolo, ma ora il timore è che resti tetraplegico e debba trascorrere il resto della sua vita su una sedia a rotelle. L''''''''ha lasciato intendere chiaramente oggi il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, nel riferire al Senato sull''''''''episodio che è costato la vita ad un altro alpino, il caporalmaggiore Luca Sanna. «Al momento - ha detto il ministro - il militare, che si trova all''''''''ospedale di Ramstein in Germania - non ha l''''''''uso degli arti. Speriamo che la paralisi possa evitarsi ma il rischio c''''''''è». La Russa, che solo ieri aveva riferito alla Camera che il caporale era stato operato e che l''''''''intervento ha avuto «esito positivo», oggi invece al Senato ha detto che non è stata eseguita alcuna operazione e che anzi «si discute purtroppo sulla possibilità e sull''''''''opportunità di effettuare un intervento, essendo stato colpito alla schiena, alla parte cervicale, con allo stato il blocco dell''''''''utilizzo degli arti».