Se l''''''''è cavata patteggiando una pena di 5 anni di reclusione Massimo Covais, il 34enne di Vigevano che nell''''''''ottobre 2009 aveva ucciso il padre a botte nel corso di una lite. Era accusato di omicidio preterintenzionale. La sentenza è stata emessa oggi dal gup Carlo Pasta a seguito dell''''''''accordo tra l''''''''avvocato difensore Paolo Zorzoli Rossi e il pm Marcello Maresca. La vittima, Salvatore Covais, 79 anni, padre di 13 figli, una vita segnata dall''''''''etilismo, era stato colpito con un pugno ed era caduto dalla sedia, battendo la testa sul pavimento. All''''''''inizio le sue condizioni non erano sembrate gravi, ma poi nella notte era entrato in coma a causa di un''''''''emorragia cerebrale: trasferito in Rianimazione a Pavia, era deceduto tre giorni dopo. La vicenda era avvenuta in un appartamento Aler di via Alfieri 3, dove Massimo Covais abitava con il padre. Tra i due sembra che i litigi fossero frequenti.