Si è completato l''''''''iter per l''''''''impugnazione del testamento di Giovanna Mantica (nella foto), l''''''''ereditiera mortarese deceduta a giugno dello scorso anno. A un testamento olografo del novembre 2009 ha fatto seguito un altro testamento firmato davanti ad un notaio nell''''''''aprile 2010. In quest''''''''ultimo atto l''''''''erede universale era indicata in Antonella Gardella, 44 anni, immobiliarista mortarese. L''''''''ingente patrimonio di circa 2 milioni di euro tra immobili e depositi bancari sarebbe finito a lei. La Mantica non aveva figli. Gli eredi contemplati nel primo atto (tra cui, oltre ai parenti, anche la parrocchia di San Lorenzo e altri enti) hanno impugnato il testamento notificando la citazione nei giorni scorsi. Prima udienza il 21 giugno. Sono state aperte nei giorni scorsi le cassette di sicurezza delle banche completando così l''''''''atto di sequestro giudiziario e conservativo concesso dal giudice. Non sono state trovate le chiavi e per questo è stato necessario l''''''''intervento di un fabbro. Nel frattempo è in corso anche una indagine penale per circonvenzione di incapace.