In tanti, tantissimi hanno voluto dare l''''''''ultimo saluto a Mauro Barbaro, 32 anni, il professionista vigevanese con la passione per le immersioni, morto sabato scorso nelle acque del lago di Como, nella zona del ramo di Lecco, dopo essere sceso a 40 metri di profondità. La chiesa del Cristo Re alla Brughiera non è stata in grado di ospitare tutti coloro che hanno voluto partecipare. I tantissimi amici di Mauro si sono stretti attorno alla mamma Ornella e alla compagna Roberta, che Mauro avrebbe sposato a dicembre. «Ma il Signore aveva un altro progetto per lui - ha detto il parroco padre Bruno Legnaro - A noi resta solo una domanda: perchè. Una domanda alla quale anche il sacerdote non sa rispondere, se non affidandosi totalmente alla volontà del Padre». Prima che il feretro lasciasse la chiesa, gli amici intonano le note del «Pescatore» di Fabrizio De Andrè, l''''''''ultimo saluto ad un amico che non c''''''''è più.
