Rapina in oreficeria: il bandito è un russo di 34 anni
Nei giorni precedenti il colpo fallito alla gioielleria Ferraris con una complice avrebbe effettuato altri sopralluoghi presso altri negozi di via del Popolo.
Agli agenti del commissariato ha dapprima detto di chiamarsi Sergei Krivanehko e poi Sergei Lobanov, di avere 34 anni e di essere cittadino russo. Non avrebbe precedenti il rapinatore che sabato pomeriggio ha preso di mira la gioielleria di proprietà di Giorgio Ferraris, 68 anni, in via del Popolo 18: la sua azione, che era stata preceduta da almeno due sopralluoghi, uno qualche giorno prima ed il secondo a meno di un'ora dal blitz, è però fallita. La telefonata al 113 di un passante ha permesso agli agenti della Volante di bloccare l'uomo ancora all'interno del negozio e di ingaggiare con lui una breve colluttazione nel corso della quale un poliziotto è rimasto lievemente ferito. Il bandito è stato però bloccato e tratto in arresto. Attualmente si trova recluso ai Piccolini. Deve rispondere dei reati di rapina, lesioni personali gravi (il gioielliere nel corso della rapina ha riportato delle lesioni ad una mano e al setto nasale, giudicate guaribili in 30 giorni) e resistenza a pubblico ufficiale.
