Si attendeva la sentenza, oggi, per il tentato omicidio di Scaldasole. Invece il gup Stefano Vitelli, a sorpresa, ha letto un'ordinanza con la quale ha disposto un esperimento giudiziale notturno per ricostruire la scena dell'agguato: si terrà martedì prossimo, a partire dalle 22, sulla provinciale tra Scaldasole e Valeggio, nel punto in cui Paolo Vezzoli, 41 anni, di Mortara, fu colpito da una fucilata che avrebbe potuto ucciderlo. A sparare secondo il pm, che ne ha chiesto la condanna a 10 anni, fu il marito della sua ex amante, l'imprenditore di Zerbolò Massimiliano Zorzoli, 35 anni, a processo per tentato omicidio. L'episodio avvenne alle 4,30 del mattino del 25 agosto 2010. A quell'ora, anche in quella stagione, è ancora buio. La difesa ha messo in dubbio che la vittima possa aver davvero riconosciuto lo sparatore, subito indicato in Zorzoli. L'esperimento servirà proprio per valutare le condizioni di visibilità.