Arrestati per usura, se la cavano patteggiando

La polizia li aveva arrestati nell'agosto dello scorso anno per usura e tentata estorsione, per aver effettuato prestiti al tasso d'interesse fino al 72% mensile e per aver raccomandato la puntualità nei pagamenti per non far arrabbiare presunti mafiosi che sarebbero stati alle loro spalle. Michele Di Luccio, 53 anni, impiegato postale di Vigevano, e la compagna Susanna zanacco, 49, filippina, se la sono cavata patteggiando 23 mesi di reclusione e 330 euro di multa a testa, con la condizionale.