Tre anni e quattro mesi di reclusione e 1200 euro di multa: è la pena patteggiata davanti al gup Carlo Pasta da Sergei Krivalnehko, il russo di 34 anni arrestato il 30 luglio scorso subito dopo aver commesso una rapina alla gioielleria Ferraris di via del Popolo. Era armato di una pistola a salve, che prima puntò contro il titolare e poi utilizzò dalla parte del calcio per colpirlo alla testa. L'orefice riportò lesioni guaribili in 30 giorni. Il malvivente uscì con il suo portafogli, contenente 820 euro, e con il suo orologio Cartier da 7500, ma ad aspettarlo trovò la polizia, che si era mobilitata in seguito all'attivazione dell'allarme e lo arrestò in flagranza.