Ritorno in un'aula di giustizia oggi per Alberto Stasi, a 13 giorni dall'assoluzione in appello per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi. In Tribunale a Vigevano, davanti al giudice monocratico Stefano Scati, era in programma una nuova udienza, la quinta, del processo per la detenzione di file pedopornografici, alla quale il 28enne garlaschese era regolarmente presente. I periti informatici che hanno esaminato il suo pc, dopo un'ora di confronto con i consulenti di parte, hanno precisato quali delle 64 sequenze video di pornografia minorile indicate dal pm non fanno parte dei tre filmati per i quali Alberto è già stato prosciolto: sono 17. Poi è stata fissata la prossima udienza per il 13 febbraio, quando si passerà alla discussione finale. In apertura Stasi potrebbe rendere dichiarazioni spontanee.
