Operazione "Notti Magiche": in manette quattro pusher
Sei mesi di indagini degli agenti del nucleo operativo della polizia locale. Gli spacciatori smerciavano cocaina ed hashish nella zona della stazione e nelle vie del centro. Tra i clienti anche alcuni minorenni
Hanno lavorato a ritmo serrato per sei mesi e alla fine sono riusciti ad incastrarli. Tre extracomunitari si trovano reclusi ai Piccolini ed un quarto è in libertà con l'obbligo di firma. Tutti devono rispondere del reato di spaccio. Il gruppo, non organico, ma composto da soggetti singoli che avevano tuttavia uno stretto legame di collaborazione con gli altri, è finito nei guai nell'ambito dell'operazione della polizia locale denominata "Notti magiche". Un riferimento diretto al calcio perché i quattro, quando parlavano tra loro e con i clienti, facevano riferimento ad una eccessivamente frequente partita di calcio tra Italia e Marocco, i nomi in codice per indicare cocaina e hashish. Le indagini si sono sviluppate attravero le intercettazioni telefoniche e lunghe attività di appostamento e pedinamento. In carcere sono finiti Mouldine Jelassi, 33 anni, algerino, irregolare. Come lui irregolari sono anche gli altri due arrestati, Frigeni Zhamal, 39 anni, tunisino e Mourad Sghaier, 39 anni, tunisino. Arrestato e poi rimesso in libertà, ma soggetto all'obbligo di firma, invece Karim Taboubi, 39 anni, tunisino. La polizia locale nell'ambito dell'operazione ha sequestrato 300 grammi di hashish e 50 grammi di cocaina, oltre ad 8 mila euro in contanti, diverse Sim card e alcuni telefoni cellulari.