Un incremento medio del 42% ma con picchi, per qualche esercizio, che sono arrivati addirittura al 596%. La Guardia di Finanza ha reso noti i dati relativi all'aumento degli incassi di numerosi negozi vigevanesi in concomitanza con i controlli di fine marzo, finalizzati alla verifica della regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali. Per quanto riguarda i controlli effettuati venerdì 30 marzo a carico di 45 attività commerciali, l'aumento medio degli incassi, rispetto alla stessa giornata della settimana e del mese precedenti si è attestato intorno al 42% ma con picchi che hanno toccato addirittura il 596%. Per quanto riguarda le verifiche di sabato 31 marzo a carico di 44 attività commerciali, i ricavi sono cresciuti in media del 26% con picchi che hanno toccato il 300%. L'attività delle Fiamme Gialle era finalizzata alla tutela degli operatori economici regolari dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi e di coloro che vendono merci fuori norma. L'obiettivo al tempo stesso era quello di vedere danneggiati gli operatori che emettono regolarmente scontrini e ricevute fiscali rispetto a coloro che violano le norme in materia fiscale.
