Arrestato questa notte un ladro di oggetti sacri. Erano spariti dalla chiesa di san Zeno a Gravellona
L'intervento alle 5 di questa notte ha consentito ai carabinieri di effettuare un'operazione congiunta tra Mortara e Gravellona e arrestare il ricettatore mentre ancora stava scaricando il materiale sacro dal suo furgone
Un ladro e ricettatore professionista di oggetti sacri è stato arrestato questa notte dai carabinieri delle stazioni di Gravellona e Mortara coordinati dal capitano comandante della compagnia Gennaro Cassese. Si tratta di Ernesto Contini, 52 anni, residente a Mortara. Ora si trova presso la camera di sicurezza della caserma di via Castellana e sarà processato lunedì per direttissima. L'allarme era scattato alle 5 della notte, quando una guardia giurata ha notato la porta della chiesa di san Zeno a Gravellona Lomellina solo accostata e non chiusa. Sono intervenuti i carabinieri che col parroco hanno verificato che mancavano quadri e candelieri in argento, crocefissi e un centinaio di ex voto in argento. In particolare il quadro di san Zeno vescovo che benedice un bambino risalente alla fine '600 inizi '700. Anche gli altri oggetti sacri sono risalenti al Settecento e all'Ottocento. I carabinieri sono risaliti a Contini dopo essere stati messi sulla pista giusta da alcuni testimoni che avevano visto un furgone Renault Cangoo nella zona. E per conoscenza si sono recati all'abitazione del Contini mentre lui stava ancora scaricando la refurtiva. Nel suo garage sono stati trovati altri oggetti sacri, come quadri di stazioni della via Crucis.