C'è anche una trentenne di origine albanese residente a Vigevano tra le cinque persone alle quali i militari del Gico della Guardia di Finanza di Firenze hanno notificato le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Milano Stefania Donadeo. Tutti devono rispondere di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Secondo gli inquirenti l'organizzazione importava eroina e cocaina dall'Olanda per poi cederlo a vari gruppi, sempre di albanese, che si occupavano dello spaccio al dettaglio in mezza Italia. La droga viaggiava con dei "corrieri" in ragione di alcuni chili per volta e raggiungeva le zone di Vigevano e Bresso (Milano) dalle quali prendeva poi i canali di spaccio. L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore distrettuale antimafia di Milano, Piero Basilone, è scaturita come "costola" dell'operazione "Santo Graal" che negli ultimi due anni ha permesso alle Fiamme Gialle di Firenze di sequestrare 42 chili di cocaina e 67 di eroina, oltre a poco meno di due chili di sostanze da taglio, 4 pistole e 176 cartucce di vario calibro.