Un'altra bomba carta a Vigevano, dopo i due episodi avvenuti a dicembre. Ieri sera intorno alle 22,30 un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere da ignoti in via Farini 1, davanti ad un ufficio di amministrazioni condominiali, «Il condominio srl».
Il botto è stato potente e si è sentito in tutta la città, suscitando preoccupazione. Non solo ha distrutto una finestra e danneggiato la porta d'ingresso in alluminio e il condizionatore esterno dell'ufficio, ma ha anche mandato in frantumi parecchi vetri del palazzo di cinque piani di fronte, al civico 2. Non ci sono stati per fortuna feriti. Nessuno ha visto chi ha collocato l'ordigno. Sul posto è intervenuta la polizia, con una volante e la scientifica, per i rilievi del caso. Secondo i primi accertamenti, sembra che non ci siano connessioni con i due precedenti episodi, uno dei quali avvenuto proprio in via Farini, davanti ad una palazzina al civico 38, e l'altro in via Diaz, nel guardino di una villa: i vari proprietari non hanno rapporti tra di loro e neppure si conoscono. Altri ordigni minori erano esplosi sempre negli stessi giorni ancora in via Farini, accanto a un'auto in sosta, e nei giardini della scuola Regina Margherita. La società di amministrazioni condominiali presa di mira stavolta è gestita in società da due giovani donne, che alla polizia hanno detto di non sapersi spiegare le ragioni dell'accaduto, escludendo minacce o richieste estorsive.