Delitto di Garlasco, parla Rita Poggi: "Le due sentenze lasciano tanti dubbi"

"La sentenza di secondo grado è stata una delusione immensa: C'erano elementi che non sonon stati accolti. Ma noi non siamo intenzionati a fermarci: vogliamo sapere chi è stato ad uccidere nostra figlia". Così si è espressa Rita Poggi, la mamma di Chiara, uccisa a Garlasco nell'agosto di sei anni fa e il cui omicida non ha ancora un nome ed un volto. Intervistata dalla trasmissione Mediaset "Quarto Grado" in onda questa sera Rita Poggi ha espresso tutta la sua amarezza per una verità che ancora non è stata raggiunta. «Cercherò la verità finché non riuscirò a trovarla - ha detto - Come si fa a scrivere che una verità è inconoscibile? Davanti alla morte di una ragazza bisogna fare il possibile per cercare verità e giustizia". Riguardo alla partecipazione di Alberto Stasi, all'epoca dei fatti fidanzato della vittima, accusato del suo omicidio e poi assolto in due gradi di giudizio, ad un'altra trasmissione televisiva, Rita Poggi ha aggiunto: «In quell'intervista aveva espresso la volontà di riavvicinarsi a noi; ma questo non è accaduto. Prima dobbiamo arrivare alla verità, poi ci penseremo".