Vigevano, quasi due chili di hashish in casa: quattro arresti
La droga era nascosta nel doppiofondo di un cassetto della camera da letto di un pregiudicato marocchino. In manette altri tre suoi connazionali tra i quali una donna. Lo stupefacente ha un valore di circa 20 mila euro.
I carabinieri li hanno seguiti da Milano, dove hanno preso un treno per raggiungere Vigevano. E quando sono entrati in un appartamento di corso Milano i militari del capitano Gennaro Cassese sono passati all'azione. I due corrieri, Naima Belaouja, 33 anni, marocchina irregolare e Hicham Riouak, 39 anni, suo connazionale, pregiudicato, non avevano con loro droga. In compenso in un doppiofondo di un cassetto della camera da letto dell'abitazione, in uso a Hassine Bell, 24 anni, marocchino pregiudicato, i carabinieri hanno ritrovato 19 panetti di hashish del peso di 100 grammi ciascuno. I quasi due chili di droga avrebbero fruttato sul mercato almeno 20 mila euro. Una quarta persona, Ben Hardhria, 34 anni, anch'egli marocchino, pregiudicato, quello che probabilmente era l'uomo deputato a piazzare la droga, è stato bloccato nei pressi dell'apparamento. Addosso aveva 12 grammi di hashish. I carabinieri, che hanno arrestato tutti con l'accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, sospettano che il gruppo non spacciare direttamente al dettaglio per rifornisse i "pusher" addetti poi allo smercio diretto.