L'addetta alle slot alleggeriva gli incassi

La donna, Carmela Leuzzi, 34 anni, di Inveruno (Milano), è stata condannata oggi a 9 mesi di reclusione e 400 euro di multa per furto aggravato dall'abuso di prestazione d'opera. Gli ammanchi erano stati scoperti a gennaio 2010 ma inizialmente non si riusciva a comprenderne l'origine. Poi le indagini della sicurezza interna hanno appurato che le monete sparivano a sala chiusa, tra il momento in cui le gettoniere delle slot venivano aperte per estrarre e contare gli incassi e quello in cui il denaro veniva sistemato in cassaforte.