Questa mattina il pronunciamento della Suprema Corte. Fabio Giarda, il legale di Alberto Stasi: «Non ce lo aspettavamo». La parte civile: «Contenti che la nostra valutazione abbia avuto un così autorevole riscontro».
La Corte di Cassazione ha deciso: il processo a carico di Alberto Stasi, unico imputato per l'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto di sei anni fa, già assolto in primo e secondo grado, si dovrà rifare. La sentenza è stata annunciata questa mattina poco dopo le 10. La parola passa adesso alla Corte d'assise d'appello. «Non ci aspettavamo questo verdetto - è stato il commento di Fabio Giarda, legale di Stasi - prima di aggiungere commenti aspettivamo di leggere le motivazioni. Certo eravamo davanti a due sentenze grantiche; dobbiamo capire su quali elementi è stato formulato il verdetto". Soddisfazione è stata espressa invece dalla parte civile che rappresenta la famiglia Poggi. «Siamo contenti - hanno detto gli avvocati - perché le nostre istanze hanno trovato una conferma autorevole in Cassazione".