Da parecchio tempo i carabinieri del capitano Gennaro Cassese lo stavano tenendo d'occhio nei suoi frequenti spostamenti tra Vigevano, dove viveva, e Nicorvo. Lo scorso 22 dicembre lo avevano fermato e avevano proceduto alla perquisizione della sua abitazione. Lì, nascosti in un thermos, avevano ritrovato 676,99 grammi di hashish, per un valore di almeno 7 mila euro, con il quale si sarebbero potute confezionare oltre 2.700 dosi che, secondo i carabinieri, era destinato al mercato di Vigevano. Così Angelo Sciotto, 42 anni, era finito in manette. Venerdì il Gup Mariafrancesca Abenavoli lo ha condannato con il rito abbreviato alla pena di due anni e 8 mesi di reclusione oltre a 12 mila euro di multa.