Al docente dell'istituto professionale ha chiesto di bocciare la donna che l'ha respinto
Giovanni Volpe, 57 anni, artifìgiano edile, è stato condannato con rito abbreviato dal Gip di Vigevano a un anno di reclusione. L'episodio risale a un anno fa alla fine del corso per Oss. «Volevo farle un dispetto»
L'uomo aveva preso una sbandata per una bella straniera quarantenne che aveva sostenuto il corso di Oss, operatrice socio sanitaria. Ma questa non ne voleva sapere di una relazione e allora lui ha deciso di vendicarsi passando all'attacco. Ha fermato un professore dell'istituto professionale dove la donna aveva studiato e gli ha chiesto di bocciarla promettendo un compenso tra i 2000 e i 2500 euro. «Questa deva andare via dall'Italia - ha detto - sistemando questa faccenda stiamo bene tutti». Ovvio che la proposta non è stata accolta dal preside e dal professore che hanno avvertito la polizia. L'appuntamento in cui sarebbe avvenuta la consegna dei soldi era sorvegliato dagli agenti del commissariato di Vigevano che l'hanno identificato e denunciato. Volpe ha confessato la verità ammettendo di essere stato respinto e di aver agito per farle un dispetto. Il giudice delle udienze preliminari Mariafrancesca Abenavoli oggi (venerdì) l'ha condannato con rito abbreviato ad un anno di reclusione, riqualificando però il capo d'imputazione da tentata estorsione a istigazione alla corruzione.
