Vigevano, controllato esercizio etnico: multa da oltre mille euro
Verifiche della polizia locale in un negozio gestito da un egiziano di 46 anni. Ceffa: «Vogliamo accertare che vengano rispettate le normative in materia di igiene e che non si creino in questo modo delle condizioni di concorrenza sleale».
Milleducento euro di multa per la mancata osservanza di una serie di disposizioni di legge. E' il provvedimento che gli agenti dell'Ufficio Commercio della polizia locale di Vigevano hanno assunto a carico di un esercente egiziano di 46 anni, che opera a Vigevano. Il controllo è stato effettuato questa mattina nel suo negozio, una sorta di macellaria-panetteria-fruttivendolo. Gli agenti, che hanno operato con personale della Asl, hanno accertato che il locale e le sue pertinenze non erano idonee all'esercizio dell'attività commerciale e che il titolare era vestito in abiti civili e non come prescrive la legge. «Il controllo - spiega l'assessore alla sicurezza e vice-sindaco Andrea Ceffa - rientra nell'ambito delle verifiche che abbiamo avviato da tempo a carico degli esercizi commerciali cittadini, non solo quelli gestiti da stranieri. Questi ultimi però sono quelli che spesso non si attengono alle disposizioni - prosegue - in questo procurandosi un beneficio illecito nei confronti degli altri commercianti verso i quali agiscono i regime di "concorrenza sleale". I nostri controlli - chiude Ceffa - sono finalizzati ad accertare in primo luogo il rispetto delle normative e, di riflesso, a garantire la sicurezza dei clienti; dall'altro vogliamo accertare che ciò non provochi dei vantaggi illeciti. E quando ciò emerge, come in questo caso, non perdoniamo».