Il telefono, un costoso Samsung, viene sottratto al proprietario, un ragazzino di 14 anni, residente a Vigevano. Il presunto scippatore sarebbe un compagno di classe, bulletto di Abbiategrasso. Gli era arrivata anche una nota, ma lui ha smentito di essere stato l'autore del furto. La vicenda è diventata molto più grave fuori dall'istituto. I due ragazzi salgono assieme in treno e a Vigevano arriva il padre del derubato, un uomo di 51 anni. Il quale chiede che il telefono venga restituito al figlio. Ma la risposta è «Il telefono non ce l'ho io. Che c... vuoi?». Poi inizia una colluttazione tra una decina di ragazzi e il genitore. Zuffa che prosegue sulla banchina della stazione di Abbiategrasso dove due uomini intervengono a difendere il bullo e picchiano il padre vigevanese, lasciandolo a terra. Per portarlo a casa arriva un altro figlio, che nel frattempo era stato chiamato in soccorso. L'uomo, ovviamente, sporge querela per lo scippo del telefono al figlio e per lesioni personali. Il preside Alberto Henin è al corrente della situazione e si è già riunito il consiglio di classe... Il servizio e i particolari sul numero dell'Informatore in edicola oggi