Parona, refurtiva nello zaino e negli slip: ladro finisce in manette
Aldo Resentini, 34 anni, pluriopregiudicato, si era impossessato di merce per un valore di 200 euro. I parenti hanno ostacolato il lavoro dei carabinieri; l'uomo è stato comunque arrestato.
Con degli utensili aveva privato gli articoli appena sottratti dagli scaffali del centro commerciale Bennet di Parona, del dispositivo anti-taccheggio. Poi li aveva nascosti in parte nello zaino che aveva con sè, in parte negli slip. E si era diretto con passo sicuro verso l'uscita. Ma lì era stato fermato perché il sistema era scattato. Lui. Aldo Resentini, 34 anni, pluripregiudicato di Pontecurone (Alessandria) aveva tentato di giustificarsi dicendo che a far entrare in funzione il dispositivo erano state alcune pile stilo che aveva in tasca. Ma dai successivi controlli dei carabinieri era emerso che nello zaino c'erano tre bottiglie di champagne ed una di grappa e addosso l'uomo aveva nascoso diversi generi alimentari. A quel punto erano entrati in scena anche il padre, il fratello e due parenti, che avevano sostenuto che quello era solo un sistema per agevolarlo nel portare la merce in cassa. Peccato che il pagamento di 200 euro non c'era mai stato. A quel punto i carabinieri, erano circa le 20 di ieri sera, hanno formalizzato l'arresto.
