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22 Dicembre 2013 - 19:00
I carabinieri di Vigevano lo hanno arrestato in un bar della zona della stazione dove, come ogni settimana, andava a giocare al lotto. Una abitudine che non aveva perso nemmeno quando, ad inizio dicembre, si era reso latitante in seguito ad una condanna a 4 anni di reclusione rimediata per reati legati allo spaccio di droga. Gennaro Mangano, 46 anni, pluripregiudicato residente a Lainate (Milano) ma di fatto domiciliato a Gropello, da ieri sera si trova recluso nel carcere di Pavia. I carabinieri del capitano Rocco Papaleo sapevano di questa sua abitudine da tempo, da quando lo avevano vigilato in quanto ristretto agli arresti domiciliari e lo hanno atteso al varco, sicuri di rintracciarlo. L'uomo, che lavorava saltuariamente come piazzaiolo, era finito nei guai giusto un anno fa quando, di rientro dal Perù via Amsterdam, era stato controllato all'aeroporto di Linate (Milano) e trovato in possesso di due chili di cocaina nascosti nel doppiofondo di una valigia.
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