Più di dodicimila euro di multa e il sequestro di tutta l'attrezzatura. E' quanto la polizia stradale di Vigevano ha disposto ieri a carico di un meccanico ddi 52 anni di Vigevano, incensurato. Un controllo ha infatti evidenziato che l'uomo, titolare di partita Iva, non disponeva dell'iscrizione alla Camera di Commercio e di altre autorizzazioni necessarie ad esercitare l'attività lavorativa, compresa quella per gli olii esausti, considerati rifiuti pericolosi. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del comandante Pasquale Bencivenga, l'attività era stata avviata nel 2005. Per la violazione delle specifiche disposizioni per la gestione delle officine meccaniche del 1992 gli è stata inflitta una sanzione amministrativa di 5.164 euro; dovrà poi pagare 2 mila euro per la mancata tenuta del registro dei rifiuti tossici e altri 5 mila per la mancata presentazione annuale alla Camera di Commercio della dichiarazione relativa ai rifiuti prodotti. Inoltre la polizia stradale ha disposto il sequestro per la confisca di tutta l'attrezzatura, per un valore di almeno 20 mila euro, tra cui quattro ponti elevatori e altrettanti banchi lavoro. L'attività dell'officina è attualmente bloccata.
