Gli ha spiegato di dover effettuate dei controlli all'impianto e di dover utilizzare una strumentazione ad onde elettromagnetiche. "Possono danneggiare l'oro - ha spiegato il truffatore - è meglio che lo metta in questo sacchetto così lo metto al sicuro". Il raggiro è avvenuto tra le 9 e le 9.30 di ieri mattina in corso Di Vittorio. Vittima un pensionato di 89 anni, che non è stato sfiorato dal sospetto che quel sedicente tecnico dell'Enel potesse essere in realtà un malintenzionato. E ha continuato a credere nella sua buona fede anche quando, con monili d'oro per alcune centinaia di euro, si è allontanato con una scusa. A capire tutto è stato un vicino di casa che ha dato l'allarme. Sull'accaduto indagano i carabinieri che stanno lavorando per risalire all'auto con la quale il truffatore è stato visto allontanarsi.