Pestaggio di via Perugino: peggiora l'operaio ferito
Il quarantenne è in pericolo di vita. I carabinieri hanno lavorato tutta la notte per dare un nome ed un volto ai suoi aggressori, almeno tra dei quali italiani. La svolta è attesa nelle prossime ore.
Una spedizione punitiva di una violenza inaudita. Difficile pensare che chi ha fatto irruzione negli uffici della Biemme di via Perugino, ieri pomeriggio, volesse solo regolare dei conti in sospeso. Le modalità dell'aggressione infatti farebbero pensare ad un'azione mirata ad uccidere. I carabinieri di Vigevano stanno indagando a tutto campo per dare un nome ed un volto ai cinque individui, almeno tre dei quali di nazionalità italiana, che ieri pomeriggio poco dopo le 16 hanno selvaggiamente picchiato Roberto Brocchin, 40 anni. L'uomo versa in condizioni gravissime nel reparto di Rianimazione I del policlinico San Matteo di Pavia. Nella notte il suo quadro clinico è peggiorato ulteriormente e ora è in pericolo di vita. Feriti anche quattro suoi colleghi: un quarantaquattrenne di Gravellona, che ha riportato la frattura della mandibola, del naso e lesioni craniche è stato ricoverato a Novara, altri tre, un trentaseienne di Abbiategrasso, un quarantasettenne ed un trentacinquenne, entrambi di Vigevano, non sono in condizioni preoccupanti. I militari del capitano Rocco Papaleo hanno anche ricostruito le fasi dell'aggressione, avvenuta pare per ragioni passionali. La vittima ed il suo aggressore avevano avuto già un alterco poco prima, nel parcheggio della ditta. Un tentativo di aggressione che era stato sedato grazie all'intervento dei colleghi di Braccolin la cui unica colpa sarebbe stata quella di avere intrecciato una relazione con una donna separata. Poco dopo, troppo poco secondo gli investigatori per non parlare di spedizione punitiva pianificata, sul posto è arrivata un'auto con a bordo quattro individui che hanno fatto irruzione nell'azienda e hanno picchiato tutti i presenti, accanendosi in modo particolare su Brocchin, con spranghe di ferro e mazze da baseball. Le indagini dei carabinieri sembrano però essere vicine ad una svolta e potrebbero portare a importanti novità già nelle prossime ore.