Restano gravissime le condizioni di Roberto Bracchin, l'operaio vigevanese vittima di un feroce pestaggio da parte di un commando di cinque persone, avvenuto lunedì all'interno della ditta di via Perugino di cui è dipendente e nel corso del quale sono rimasti feriti anche quattro suoi colleghi. L'uomo, 40 anni, è stato operato d'urgenza ieri pomeriggio al policlinico San Matteo di Pavia dove è ricoverato: i medici sono riusciti ad abbassare la pressione endocranica in forte aumento a causa dei tremendi traumi subìto. Intanto sul fronte delle indagini non emergono novità sostanziale: i carabinieri del capitano Rocco Papaleo avrebbero già imboccato una direzione precisa che potrebbe condurre nelle prossime ore all'adozione di provvedimenti restrittivi. Intanto nell'azienda di via Perugino l'attività è ferma: i dipendenti sono feriti e tra essi serpeggia la paura, anche se è stato subito chiaro quale fosse l'obiettivo dei picchiatori che hanno agito a volto scoperto. Nessun dubbio infine sul fatto che l'azione fosse stata preordinata: dalla discussione che Bracchin ha avuto con l'ex marito della sua compagna all'irruzione sono passati pochissimi minuti, segno evidente che i picchiatori erano già appostati in zona.