Ladri di rame scatenati: furti al depuratore di Vigevano e a Castello d'Agogna

Ladri di rame scatenati in Lomellina. Alle 6 di questa mattina i carabinieri sono intervenuti al depuratore di Vigevano in via Aguzzafame dove nella notte i malviventi hanno trafugato mille metri di rame per un peso di circa una tonnellata, mandando in blocco l'impianto, così come era già avvenuto nel fallito tentativo di un paio di settimane fa. Per fuggire i ladri hanno utilizzato un furgone Opel Combo di proprietà di Asm, sottraendo inoltre le batterie da una macchina operatrice e da una Fiat Punto. I lavori di ripristino sono proseguiti per tutta la giornata. Predoni in azione anche a Castello d'Agogna, dove sempre nella notte hanno sottratto 400 metri di cavi interrompendo l'erogazione dell'energia elettrica in via Milano. A Valle invece i militari di Sartirana, durante un servizio di perlustrazione, nascosti in un campo di grano hanno ritrovato 5 mila metri di rame per un peso complessivo di 1.700 chili. Il materiale,è stato accertato, era stato sottratto da alcuni tralicci dell'alta tensione della zona. Guai infine anche sulle linee ferroviarie Pavia- Alessandria e Pavia-Mortara-Vercelli lungo le quali, da alcuni giorni, i ladri rubano batterie e bobine di rame dell'alimentazione elettrica. Oggi 6 treni sulla prima linea e 7 sulla seconda (con due soppressioni) nella fascia fino alle 8 del mattino, hanno viaggiato con ritardi compresi tra i 13 ed i 33 minuti. Segnali e passaggi a livello sono comandati elettricamente, ma le batterie servono in emergenza, nel caso mancasse l'energia elettrica. Se fossero asportate con attenzione l'alimentazione non si interromperebbe. Ma non è il caso dei ladri di rame che le sradicano letteralmente mandando in tilt i circuiti.