Si allenavano a sparare, nella zona del Parco del Ticino, utilizzando una pistola Walther Ppk calibro 7.65 risultata poi con matricola a abrasa. Due "padroncini" vigevanesi, V.F., 32 anni e D.S., 24 anni, residenti in città, sono stati arrestati ieri dai carabinieri del capitano Papaleo. I due sono stati sorpresi mentre, all'interno del garage attiguo alla casa di uno di essi, stavano nascondendo l'arma. In un cassetto i militari hanno ritrovato un caricatore con all'interno un proiettile e poi altri 5, tutti dello stesso calibro oltre ad altri due proiettili calibro 9x21. Dovranno rispondere del reato di detenzione illegale di armi e munizioni. A mettere i carabinieri sulle loro tracce sono state le segnalazioni di numerose persone che, nel pomeriggio di ieri, avevano udito degli spari nelle campagne del Parco del Ticino e, temendo si trattasse di bracconieri, le avevano segnalate. Durante la perquisizione in casa del ventiquattrenne vigevanese i carabinieri hanno ritrovato anche decine di fiale di Nandrolone e di Stanozololo, due sostante dopanti oltre ad una modica quantità di droga. I due arrestati sono stati condotti in carcere a Pavia.
