Il Ticino scende, ma nelle prossime ore dovrebbero riprendere le precipitazioni
Intanto inizia la conta dei danni nella zona della "movida" dove si trovano diversi locali. Il maltempo dovrebbe tornare a flagellare il nord Italia nelle prossime ore.
Il Ticino scende. Seppur lentamente il livello del fiume si sta riducendo rispetto alla giornata di ieri, quando a più riprese è esondato nella zona di via Lungoticino che dal pomeriggio di ieri è stata chiusa al traffico e presidiata per l'intera nottata dagli uomini della Protezione civile. Del resto anche i valori del lago Maggiore sono in netto calo rispetto a 24 ore fa: l'afflusso al lago è passato infatti dai 3.313,9 metri cubi al secondo di ieri mattina ai 1.540,3 di questa mattina. Anche il livello delle acque è di circa 12 centimetri inferiore alla giornata di ieri. Il ponte di Vigevano era e rimane transitabile: il vero problema per la circolazione è legato all'eventuale esondazione del fiume nella zona di Ozzero (Milano), perché in quel caso l'acqua invaderebbe la sede stradale. Ma ieri sera, al culmine della situazione di allerta, il Ticino era a circa mezzo metro dal livello della strada e questo valore è aumentato questa mattina. Nelle prossime ore è però prevista una ripresa del maltempo. Intanto inizia la conta dei danni in una della zona più calda della "movida" cittadina.