Armati di coltello avevano minacciato e poi rapinato una prostituta moldava nella zona della frazione Belcreda di Gambolò, sottraendole la borsetta con all'interno il telefono cellulare e 300 euro in contanti. Era accaduto lo scorso 29 agosto. Ora i due autori, A.M., 24 anni, pregiudicato italiano residente a Garlasco e B.G., 22 anni, pregiudicato albanese residente ad Ottobiano, sono stati denunciati dai carabinieri per il reato di rapina aggravata. A mettere i militari del capitano Papaleo sulla pista giusta era stata una perquisizione domiciliare, effettuata ad ottobre a casa dell'italiano che, trovato in possesso di materiale provenienti da diversi furti commessi in provincia, era stato denunciato per ricettazione, che aveva fornito elementi per ricostruire anche la rapina alla prostituta. Ora gli accertamenti proseguono per stabilire se sia stato un caso isolato i due fossero specializzati in rapine ai danni delle "lucciole".
